La storia di Christian Nock, ex soldato che per beneficenza ha fatto il giro della Gran Bretagna, marciando per due anni e 13mila chilometri sfidando pioggia, neve e vento: "Ho fatto questo perché ho fiducia nell'umanità".
Il vero
“Corri Forrest, corri”. Il capolavoro diretto da Robert Zemeckis con Tom Hanks, alla fine è diventato realtà. È la storia Christian Nock, un ex soldato inglese, che l’8 agosto 2012 ha intrapreso il giro della Gran Bretagna in marcia per la “Help for Heroes”, l’associazione che si occupa di aiutare i soldati rimasti gravemente feriti, durante le operazioni militari. Un viaggio di quasi 13mila miglia lungo le coste partendo dal suo pub, il Docks Tommy, di Blackpool e facendo ritorno, sfidando le intemperie, tra pioggia, vento e neve. Ha impiegato quasi due anni, tra influenze, vesciche, malattie polmonari ed ha subito diverse esperienze al limite, alle quali è riuscito a sopravvivere soltanto grazie alle sue capacità militari.
“Quando sono giunto alla fine, ho pianto”. Christian Nock ha confessato che il momento più emozionante del suo lungo viaggio è stato quando ha visto la Blackpool Tower, alle porte della sua città:
Ho pianto di più la scorsa settimana che negli ultimi dieci anni. Tutti quelli che mi hanno sostenuto durante il viaggio, da un commento su Facebook o a chi mi ha dato un pasto caldo, hanno contribuito a cambiare il mio modo di vedere le cose. Adesso ho molta fiducia nell’umanità. Sono un ex soldato ed è per questo che ho voluto aiutare i soldati che stanno lottando per tornare ad una vita dignitosa da civile. Si, suppongo di essere un moderno Forrest Gump, ma questa non è Hollywood”.
Partito dalla costa nord-ovest dell’Inghilterra, ha viaggiato in senso antiorario con l’obiettivo di raccogliere 10mila sterline per la “Help for Heroes”. Alla fine ha fatto anche di più, arrivando a 20mila sterline, raddoppiando così la cifra da donare.
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